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La mia terapia con i Fiori di Bach è sempre stata, e continua ad essere, quella voluta dal Dott. E. Bach
Ascoltare i pazienti entrando in empatia con loro, facendo mio il suo motto “Cura il malato e non la malattia”. È questo l’unico vero metodo di cura del Dott. E. Bach che, attraverso il suo percorso professionale negli ospedali, comprese che ogni persona è un mondo unico fatto di emozioni, sentimenti, abitudini, carattere. Egli comprese bene che quando tutto questo non è in armonia, si possono determinare disagi emotivi o vere malattie. Oggi si parla molto di malattie psicosomatiche ma per il Dott. Bach tutte le malattie hanno origine dalla mente o dal “cuore” e in base a questo identificò 38 tipi di piante che potevano agire su ansie, paure, solitudine ecc. consentendone la cura e la guarigione. Alla luce di quello che stiamo vedendo in questi nostri tempi, dove si è affermata la cultura del “guarire in fretta senza troppe riflessioni”, rivolgendosi a prodotti preconfezionati da banco per superare i momenti di disagio, mi sento di dire ancora “Cura il malato e non la malattia”. Vuol dire che se non conosci la causa di quel disagio o di quel sintomo e non vai alle radici del problema, non se ne uscirà mai completamente e il flaconcino preconfezionato serve solo come alternativa di un qualsiasi altro farmaco che tende ad attenuare un sintomo sul momento, ma che non consente la soluzione vera del disturbo. Soltanto attraverso il colloquio con un floriterapeuta è possibile mettere a fuoco le vere cause del disagio, e solo così egli potrà formulare la corretta composizione dei principi attivi (fiori) in grado di trattare il caso specifico. Il Dott. E. Bach ha dedicato la sua vita alla missione di aiutare i pazienti con rimedi naturali attraverso il metodo che mise a punto e che potremmo definire “a misura del singolo individuo”. L’armonia interiore è la chiave della guarigione e le piante da sempre ci danno un contributo determinante. E. Bach ci consente di ritrovare la nostra Armonia con la terapia più naturale e più vicina alla natura umana.
Fiori di Bach per i bambini: Il compito dei genitori è veramente un privilegio, essi hanno l'incarico di avere cura della giovane personalità del loro figlio durante i primi anni dell'esistenza.
I genitori devono provvedere a soddisfare le necessità non solo fisiche ma anche intellettuali e spirituali. E' un ruolo tramandato di generazione in generazione con il compito di proteggere e accompagnare il figlio finchè non avrà la capacità di proseguire da solo. Tuttavia i genitori devono astenersi dal desiderio di plasmare la giovane personalità secondo le proprie idee o aspettative. La terapia con i Fiori di Bach non mira ad eliminare i tratti del bambino che risultano scomodi o che corrisponda alle aspettative degli adulti, ma mira a dare l'aiuto necessario nelle difficoltà infantili che impediscono lo sviluppo della personalità o delle proprie capacità. A volte anche i problemi della salute sono l'espressione di una limitazione. Se il bambino ha uno stato di sofferenza esso si manifesta per mezzo del linguaggio degli organi. Per esempio l'asma può significare che il bambino non ha sufficiente spazio. L'enuresi notturna può significare che durante il giorno il bambino è sottoposto a una forte pressione e a letto riesce a lasciarsi andare. La terapia con i Fiori di Bach non sostituisce il pediatra ma è molto utile come sussidio per disturbi fisici, per problemi psichici o per difficoltà ad interagire con l'ambiente. Con l'aiuto dei Fiori di Bach possiamo aiutare:
